Simply Italian Great Wines, l’evento ideato da IEM – International Exhibition Management per valorizzare l’enologia italiana nel mondo, torna in due mercati di forte interesse per il vino italiano: quello americano, il primo mercato al mondo per consumi, e quello messicano, un mercato emergente con ottime possibilità di crescita. L’1 e 3 marzo Simply fa tappa rispettivamente a Miami e Atlanta, per poi concludersi in Riviera Maya il 17 marzo. Il format dell’evento include seminari, educational e walk-around tasting, organizzati appositamente per consentire l’incontro diretto con i professionisti locali e la stampa di settore e favorire l’instaurazione e il consolidamento di rapporti commerciali.
Gli USA sono il primo mercato al mondo per consumi di vino, con circa 33 milioni di ettolitri nel 2019. Nei primi otto mesi del 2020, l’Italia è tornata primo fornitore di vino, con un fatturato di 1,16 miliardi di euro e una quota di mercato del 35%. La Florida è uno degli stati federali più importanti per il consumo di vino. Miami, con i suoi 5 milioni e mezzo di persone, è una città poliedrica e vivace, meta turistica molto gettonata e crocevia culturale e geografico tra Sud e Nord America. Atlanta, chiamata anche la “Capitale del Sud” è una destinazione culinaria molto dinamica. Negli ultimi anni si è assistito all’apertura di sempre più wine bar e wine pop-ups e ad un conseguente aumento dei consumi di vino che sono stati pari a 16,000 galloni nel 2019.
Il Messico è il quattordicesimo paese più esteso e il decimo più popoloso del mondo. Nel 2019 le importazioni hanno toccato quota 82 milioni di litri e 271,5 milioni di dollari. L’Italia si è guadagnata il terzo posto nella classifica dei paesi esportatori, con oltre 42 milioni di dollari. Il vino italiano è considerato intrigante per la sua diversità e affascina il consumatore che lo considera un prodotto con un ottimo rapporto qualità – prezzo.