Simply Italian Great Wines fa tappa in Australia e Vietnam il 15 e 18 marzo 2021. Il tour ritorna su questi mercati con grandi aspettative a conferma dell’ottimo risultato ottenuto negli anni precedenti.
Il format dell’evento prevede per il Vietnam seminari/masterclass guidate, un walk around tasting, e, la novità di questa tappa, l’organizzazione di incontri b2b in forma ibrida: appuntamenti prefissati tra i produttori italiani e gli operatori locali, riuniti in una location, che avranno l’opportunità di degustare i vini interfacciandosi con le aziende italiane attraverso una piattaforma virtuale.
Anche per l’Australia, il format è simile. Una giornata di seminari/masterclass guidate, seguiti da un walk around tasting ed incontri b2b, sempre in forma ibrida; un’occasione per i produttori di presentarsi virtualmente agli importatori australiani e di poter illustrare e far degustare i propri vini, attraverso appuntamenti prefissati.
Perché esportare in Vietnam?
Nel 2019 il valore del vino importato in Vietnam è pari a 68,5 milioni di euro. L’Italia, negli ultimi 4 anni, ha registrato un trend molto positivo, con una crescita dell’81.25% e un valore superiore a 11,66 milioni di euro (circa il 17.02% del mercato). I brand italiani rappresentano un importante marchio di fabbrica per i consumatori e i produttori locali.
Perché esportare in Australia?
Il consumo di vino sta reggendo come rivela il report di Wine Intelligence che analizza l’impatto che gli eventi del 2020 stanno avendo sull’industria del vino australiano. La consuetudine di bere vino resiste. Le precedenti occasioni sociali sono state sostituite da eventi familiari più intimi o dalla socializzazione online. La Generazione X (di età compresa tra i 40 e i 54 anni) ha aumentato la frequenza di consumo di vino mentre i Millennials (25-39) hanno mantenuto lo stesso consumo.